Nell’arco di due decenni possono succedere molte cose.
Può accadere, per esempio, che alcuni giovani legati all’oratorio di San Sebastiano si “inventino” una società sportiva che, come loro, ha a cuore il territorio, le persone e la pallacanestro.
Nell’arco di due decenni, poi, può anche succedere che a questi giovani se ne uniscano altri; che il gruppo di uomini, donne e ragazzi che credono in questa attività cresca sempre più; che oltre alla proposta sportiva ne nascano altre, a carattere sociale, solidale ed inclusivo.
Infine può accadere che ci si ritrovi ad occupare una delle piazze più belle d’Italia - piazza Duomo, a Cremona - per festeggiare i vent’anni di storia della nostra Sansebasket.
Domenica 3 ottobre, a partire dalle ore 15, è andato in scena un vero e proprio flash mob che ha coinvolto tutti gli atleti della società biancoverde: dai bambini dei minibasket, passando per i ragazzi delle giovanili fino ad arrivare alla prima squadra, senza dimenticare i giocatori di baskin. Tutti i meningreen si sono resi protagonisti di uno spettacolo unico: piazza Duomo si è tinta di verde Sanse per celebrare l’anniversario di fondazione della società.
Oltre a quella degli atleti e dello staff, significativa è stata la presenza di molti partner biancoverdi, insieme ad alcuni rappresentanti di MEDeA Onlus - di cui Sansebasket è testimonial - e all’assessore allo sport del Comune di Cremona, Luca Zanacchi.
Tutti, e ciascuno, sono diventati protagonisti di questo grande traguardo.
Di fatto, però, non si tratta di una novità. Perchè nell’arco di due decenni può accadere che ogni meningreen di ogni epoca porti alla società un contributo unico ed irripetibile, grazie al quale la Sanse può essere ciò che è: una famiglia di ragazzi, uomini e donne che, come i fondatori, hanno a cuore il territorio, le persone e la pallacanestro.